Il worshop si è concentrato sui temi dei linguaggi di programmazione, in particolare il prof. Domenico Linsalata ha illustrato attività realizzate in passato sia digitali che unplagged svolte da alcuni studenti utilizzando i linguaggi visuali di programmazione a blocchi e Scratch. Il pensiero computazionale aiuta il discente alla comprensione dei contenuti e permette processi di acquisizione informale quindi un ottimo strumento di didattica inclusiva soprattutto per i ragazzi con bisogni educativi speciali.

Con queste e altre iniziative come gli scambi "virtuali" eTwinning, il nostro istituto intende rinnovare e rafforzare la propria offerta formativa nella direzione di una prospettiva europea e internazionale che determini un ampliamento delle competenze professionali del personale docente e si rifletta positivamente sull'apprendimento degli alunni.

Siamo certi che si possa innescare un cambiamento culturale nell'organizzazione che accresca la consapevolezza di un’identità culturale europea attraverso una maggiore interconnessione con altre scuole europee per lo scambio di buone pratiche didattiche e per l’innovazione.